venerdì 18 giugno 2010

La bambina di vetro


Passeggiando nel bosco, scuro e pieno di ostacoli, mi fermo alla "clinica dei cuori bloccati", curiosa, entro a vedere di cosa si tratta.

All' ingresso, una donna seduta sulle scale, mi chiede di accompagnarla nella stanza del "coma emotivo".

"Cosa significa coma emotivo?" le chiedo.

"Il coma emotivo e' uno stato in cui ci si puo' ritrovare in seguito ad un forte trauma emotivo. Il dolore e' talmente forte che il cuore ed il sistema nervoso entrano in modalita'  anestetizzante in modo da non far percepire alla persona alcun sentimento, sia bello che brutto. Il cuore si blocca, o meglio, si mette in pausa , fino a nuovo ordine. "

"...e poi cosa succede?" chiedo in un misto di preoccupazione e curiosita'

"Vieni a vedere tu stessa, hanno appena ricoverato una bambina in queste condizioni"

Dal vetro resto ad osservare la scena:
La bambina e' sdraiata sul letto, immobile, gli occhi sbarrati e fissi. Sul volto nessuna emozione, sul corpo nessun segno di tensione.
Gelo e silenzio. E' una bambina di vetro.

Ad un tratto la bambina esplode in mille pezzi. Tanti pezzi di vetro colorati.

A quel punto la donna accanto a me, mi invita a raccoglierli dicendo:

"Ecco, ora puoi prendere tutti pezzi e metterli insieme, come fai con i mosaici. Questa bambina stava aspettando te."


Stupita dall'affermazione, raccolgo i pezzi e mi avvio di nuovo verso casa per creare questo nuovo mosaico.
So gia' che ci vorra' del tempo.

alla prossima volta,
bb

7 commenti:

  1. Bellissimo... il mio Cuore di Vetro l'ho messo in un quadro... e anche rimettere insieme i pezzi è un "gioco"...
    un abbraccio, Simona

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  2. Grazie Simona, e' un piacere rivederti da queste parti.
    bb

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  3. Cara Barbara riesci a volare come una farfalla variopinta tra le emozioni della vita e ci riesci con la dolcezza che ti distingue.
    ma quando hai la morte nel cuore forse solo una statua ti puo capire..
    con affetto
    Maurizio

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  4. Il nostro cuore di vetro sono le nostre emozioni piu' profonde..Un salutino e buon sabato. Gio'

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  5. bb
    un bellissimo post...ho letto denrto le righe, e capisco il tuo dolore. Lo unisco al mio faccendone un bellissimo Mandala, dove il cerchio della vita si unisce al quello di molti che come noi vivono intensamente la vita, con empatia e ne subiamo il dolore e le fratture interiori. Anch'io sono rimasta come una bambina, ad occhi chiusi, che si é spezzata in mille scheggie di cristalli colorati, ma c'è stato chi li ha ricomposti, o chi mi ha dato la forza di ricompormi e di riunirmi...Ma il vento è forte, e il Maestrale stacca spesso le nostre fratture, faccendone ancora e ancora mille frammenti. vorrei lasciarti una mia poesia..
    Te la voglio regalare...

    Chi ha osato frantumare la mia sfera?
    Avevo inciso la vita mia, programmato
    tutti i cicli passati
    odoranti di fruscianti stagioni
    di volti sconosciuti
    di voci e suoni nuovi
    che mi sostenevano...
    Crudele!!!
    Crudeli sono le mani che hanno osato
    che hanno sgretolato la mia sfera
    mandando in mille pezzi
    le scheggie di cristallo...
    delle sue trasparenti pareti,
    in cui ero solita scrutare
    nei momenti di tenebrosa malinconia.
    volevo rivivere le memorie antiche,
    il mio passato
    le mie andate primavere.
    Perfido!
    Perfido é lo spirito che generò
    un siffatto strazio
    annullando i miei ricordi
    soprimendo per sempre le immagini.
    Non potrò più ritrovarle.
    come ritrovarle?
    Tuto é perduto!
    Non mi ritroverò...
    Dovrò dimenticarmi.

    Grazie bb x il tuo affetto
    un abbraccio
    Lilly

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  6. Mmmmmh, ohi ohi questo post! Ohi ohi che male per quella bambina chissà che sofferenza per "quella" bambina è stato andare in tanti frammenti di vetro! provo a immaginare la scena dell'esplosione mentre voi dietro il vetro stavate ad osservare la sua apparente impassibilità nei confronti della realtà. Quasi sempre la realtà si comporta così, guarda in modo distaccato, "professionale", apparentemente passivo la sofferenza delle persone, va avanti seguendo il suo corso, quasi mai si ferma o rallenta i suoi ritmi. Molte persone spesso diventano cieche, distratte da mille altre cose, non riescono a riconoscere i segnali d'allarme che porta una bambina o bambino(ma anche noi adulti...)ad espoldere in una pioggia di miliardi di frammenti di vetro! Per fortuna sono tutti colorati e portano in sè i colori dell'arcobaleno...sta a ciascun essere ricomporre i pezzi e ritrovare e rimettere i colori nel posto giusto e ritrovare la propria identità. Tu sicuramente sarai di grande aiuto per quella bambina, saprai ascoltare con tanto amore e decodificare il suo linguaggio silenzioso, quella sofferenza...solo così il suo sguardo riprenderà a essere nuovamente vitale e le espressioni del viso riprenderanno a splendere con colori nuovi e più belli e forti, insieme riprenderete il cammino e vi riconoscerete l'una nell'altra con rinnovata fiducia e speranza nel domani!
    non mettere fretta al tempo, ricorda che c'è un tempo per ogni cosa, ciao, ti abbraccio forte forte!

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  7. wow...i vostri commenti sono davvero degni di diventare singoli post...

    Maurizio: grazie per il tuo affetto e per l'immagine dela farfalla e della statua, faro' il mosaico dei mille pezzi su una colonnina di cemento, fredda, statica e grigia e poi volero' via come una farfalla ;-)

    Dual: benvenuto e grazie del commento

    Maga: cara maga, tu mi conosci forse meglio di come mi conosco io.... grazie per il tuo regalo...un onore per me!

    Miriam: si' sara' cosi'....grazie per le tue parole.

    alla prossima
    bb

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