Conversazioni con A. (7 anni)
A. " sai cosa sto disegnando?"
B. " ...delle righe?"
A. " non proprio...sto disegnando i segni che lasciano le parole che si dicono"
B. " interessante...hai ragione le parole lasciano sempre un segno "
A. " hai visto quante righe? e sono solo all'inizio!"
B. "...:) ... vedo che ci sono tanti segni, vedo anche che hanno colori diversi..."
A. " certo! Ci sono parole gialle, rosse...:).e ci sono anche le parole marroni e nere
:( "
B." ...ebbene sì...ne diciamo di tutti i colori!"
A. " ...e poi ci sono segni leggeri e segni pesanti"
B. " ...dunque ogni parola ha un peso ed un colore"
A. " le parole belle diventano splendidi quadri, le parole brutte diventano dei pasticci"
........
Alla prossima chiacchierata,
Bb
Non fa una piega!Semplicemente perfetto.L'immagine che deriva da questo colloquio è surreale e mi piace un sacco!
RispondiEliminaUn sorriso:-)
come darle torto..a questa piccola grande filosofa
RispondiEliminaSimona: benvenuta e grazie per aver lasciato una tua traccia... surreale...gia'
RispondiEliminaAurora: "la" filosofa e' un maschio...:-)
bb
Ma siamo sicuri che questo bimbo ha qualcosa di "sbagliato" o "rotto"?????
RispondiEliminaé un fenomeno!!!!
Puoi dargli un bacino da parte mia?
Grazie!
sai che ero convinta che fosse una femminuccia.ma non da questo post già in precedenza..non so, forse mi sono confusa..bho..vabbè..scusa..
RispondiEliminaun bacione
Per motivi di privacy tutte le conversazioni sono con iniziali uguali ma si riferiscono a diversi bambini...cio' che e' vero e' il dialogo e l'eta' :-)
RispondiEliminabb
mi pare giusto...
RispondiEliminasoprattutto per i bambini..
un abbraccio
Quanto si può imparare!Anni fa ho letto un libro che all'epoca fece "furori": La Profezia di Celestino.Mi ha colpito una piccola parte che parla dei bambini,afferma che dovremo soffermarci con particolare attenzione e "farci educare da loro"...sono passati oltre 15 anni dalla lettura del romanzo,mi convinco sempre più della bontà di quel concetto...mi dai atto.
RispondiEliminaA presto!