domenica 28 marzo 2010

L'aquilone del Signor Saturno


Guardo fuori dalla finestra e vedo nel prato un bambino che cerca di far volare un aquilone....


"....ti piacciono gli aquiloni?" una voce alle mie spalle...mi volto..e' lui, e' ancora lui, Signor Saturno...nonostante sia ormai consapevole della sua presenza quasi quotidiana accanto a me, quando ho l'occasione di parlare con lui e' sempre un po' strano...come se fosse la prima volta....

"..Si' , mi piace veder volare gli aquiloni ..." rispondo

"mmmh...ti piace veder volare gli aquiloni significa che non ti piace provare a farli volare?" subito incalza il mio amico

"..beh..non e' che non mi piace farli volare e' che non ho mai provato, e in questo periodo ho altre priorita' " rispondo subito prima che incominci a controbattere...oggi non ho voglia di seguirlo nella sua illogica allegria...

"ahhh certo, certo ...tu hai altre priorita'...scusa se ti ho disturbato allora, scusa se ho disturbato te e le tue priorita'...probabilmente ho sbagliato con te..pensavo ti interessasse sapere cosa rappresenta l'aquilone nel mio pianeta...ma tu hai altre priorita'..allora ti lascio...alla prossima volta..." risponde con tono ironico (quello che uso spesso io ...!!!) e  fa finta di andarsene...

Lo blocco per il braccio...per la prima volta lo tocco...e gli chiedo di scusarmi e di raccontarmi, se ha ancora voglia, cosa rappresenta da lui l'aquilone.
Lui si gira, guarda la mia mano che lo tiene, mi sorride, si siede accanto a me ed inizia a raccontare...

" Gli Aquiloni nel mio pianeta rappresentano i sentimenti tra le persone.
Voi utilizzate le parole per definirli, noi  preferiamo farli volare in cielo e lasciarli cullare dal vento.
Tra le persone nascono delle relazioni, che voi chiamate ed etichettate come amicizia, amore, legami di vario tipo.....noi utilizziamo una sola parola: legame.
All'interno di questi legami nascono vari sentimenti che voi etichettate con varie parole come amicizia, amore, stima, rispetto, empatia....noi, tutte queste parole, le sostituiamo con un simbolo: l'aquilone...
Sai, noi non siamo abituati ad ingabbiare dei sentimenti che per loro natura sono mutevoli. Noi li lasciamo liberi, liberi di volare, liberi di cambiare, liberi di trasformarsi sulle onde dei venti e liberi di cambiare rotta grazie alle tecniche di volo.

Per ogni nuova relazione che nasce noi costruiamo un aquilone e lo facciamo volare....
Ci vuole un buon equilibrio tra tecniche di volo e intuito per far volare bene e a lungo un aquilone e con il tempo e l'esperienza si impara...a volte l'aquilone cade a terra e si rompe ...e da questa situazione si impara a ricostruire e a riparare...a volte l'aquilone vola in alto e fa gesti acrobatici ...e da questa situazione si impara l'arte di meravigliarsi e di gioire...a volte l'aquilone viaggia calmo e dritto..e da questa situazione si impara l'arte del rilassamento e della fiducia reciproca..."  Si blocca, mi guarda e poi prosegue
"Adesso basta.  Ti ho raccontato fin troppo... ora devo proprio andare, alla prossima volta"

e sparisce ...ma mi lascia  un pacchetto. Sopra c'e' scritto: L'arte di far volare gli aquiloni.

Sorrido mentre tengo in mano il pacchetto...inizio a scartarlo ed inizio ad imparare...

al prossimo incontro con il Signor Saturno,
bb

sabato 27 marzo 2010

La qualita' del presente



...e poi ci sono giornate come queste in cui si trascorre del tempo di qualità che , seppur sempre troppo breve, e' PRESENTE  e ci si sente come  "Amélie"....ma lascio al video le parole e a voi l' emozione....

alla prossima,
bb

venerdì 26 marzo 2010

Ti regalo un libro perche' non ti conosco


....anche io ho partecipato all'iniziativa "leggere, leggere, leggere" ed ho regalato un libro, oggi, 26 marzo 2010, ad uno sconosciuto....

ecco come e' andata:

Pensavo di regalare il piccolo principe ma poi "il caso" ha voluto che cambiassi idea e che mi ritrovassi a guardare la mia libreria cercando un libro che potesse rappresentare il mio messaggio....
cerco, cerco, cerco...

mmmh ....questo e' troppo lungo, se uno gia' legge poco e si vede arrivare un "tomone" forse decide proprio di smettere di leggere,

mmmmh....questo e' troppo drammatico, non voglio regalare un dramma ad uno sconosciuto!

Vorrei qualcosa di breve, semplice, leggero ma non troppo ....

...tac ... lo vedo: e' talmente sottile che si nasconde tra un libro e l'altro e':


...una riflessione sul significato e sugli usi della parola GRAZIE. ...Direi che e' proprio quel che voglio!

Bene, tutto pronto, mi preparo per uscire mentre inizio ad immaginare a chi daro' questo libro: sara' un uomo o una donna? Un ragazzo o una ragazza?...proprio oggi (che caso...) devo andare ad un corso di aggiornamento al Policlinico....quale migliore occasione di regalare un libro a chi "passa" per un ospedale?
Ho deciso: regalero' il libro ad uno sconosciuto/a in sala d'attesa.

Arrivo al policlinico e mi perdo nel giardino mentre cerco il padiglione dove si tiene il corso. Vedo un "omino" con i capelli e barba bianchi che gira e vaga come me, ci sorridiamo.
Dopo qualche giro mi ritrovo a fissare quel cartello con infinite frecce che finiscono nel nulla e accanto a me appare l'omino di prima: questa volta ridiamo guardandoci perche' entrambi abbiamo capito che abbiamo girato in tondo senza trovare la meta.
Lui chiede a me indicazioni e,  "il caso vuole" che io sappia dove lui deve andare....io chiedo a lui e lui mi indica la strada...ci salutiamo. Io pero' vengo illuminata e penso che.... E' LUI IL MIO SCONOSCIUTO!!!
Lo fermo, gli do' il libro e gli spiego l'iniziativa....e' stupito...ma neanche tanto...e cio' mi fa piacere :-)

A questo punto penso: volevo regalare il piccolo principe a qualcuno in ospedale seduto in attesa ed invece, come spesso mi accade i  miei obiettivi si modificano sulla strada e si trasformano...ma alla fine il mio obiettivo e' stato raggiunto....questo significa essere flessibili e avere una mente aperta?
I l caso vuole che il corso di aggiornamento parli proprio di questo... ;-)

Allora non mi resta che dire Grazie al caso  che spesso e' presente sul mio cammino...

al prossimo 26 marzo,
al prossimo "omino bianco con occhi azzurri",
al prossimo caso,
bb

martedì 23 marzo 2010

Il gioco delle immagini


Il gioco delle immagini continua...

"...Mi piace pensare di poter giocare anche con le immagini senza aggiungere parole...semplicemente lasciarle arrivare a voi, perche' possano comunicarvi qualcosa che io non posso sapere..."

;-)
al prossimo gioco...di immagini,

bb

domenica 21 marzo 2010

Indovina cosa...?



Ieri pomeriggio sul blog di Maga di Endor, ho ritrovato delle "parole" in un video che avevo ricevuto tempo fa e che di tanto in tanto via mail mi  arriva....

Probabilmente anche voi le conoscete gia', l'argomento riguarda le persone che si incontrano nella nostra vita...per una ragione, per una stagione o per sempre.

Il mio lavoro mi mette quotidianamente persone sul cammino con storie a volte anche molto pesanti e con insegnamenti elevati da apprendere ed e', e restera' sempre, il pagamento piu' bello per me, e' cio' che non mi fa cambiare idea rispetto alla mia scelta, e che, in momenti di stanchezza mi fa ritrovare l'energia per proseguire...

Respiro, chiudo gli occhi e guardo...

.....e mi accorgo di tutte quelle persone che, al di la' della mia professione, si avvicinano a me, alla mia vita, al mio cammino. Impossibile non esserne grata e non percepire la ricchezza di ogni incontro.
Impossibile non cedere al fascino del mistero che ogni incontro racchiude in se'.
Impossibile non poterne godere per cio' che ogni incontro ha da dare...amche  solo dieci minuti in una vita intera.   :-)

Impossibile non cedere alla tentazione di inventare e giocare ad un  nuovo gioco: "cosa nasconde ogni incontro?" o meglio .....

"Indovina cosa si nasconde dietro questo incontro?"

Un gioco da giocare con se' stessi o in compagnia, un gioco che non ha vincitori ne' perdenti, un gioco che non puo' che arricchirci....un gioco serio da giocare con leggerezza.


ed eccovi il video:




ed ora eccovi le parole (un po' diverse dal video) che tante volte mi sono arrivate da persone diverse:



"Alcune persone entrano nella tua vita per una ragione,altre per una
stagione, altre per sempre.

Quando qualcuno entra nella tua vita per una RAGIONE, di solito lo fa
per venire incontro a un bisogno che tu hai espresso anche se a volte
non ne sei cosciente. Arriva per assisterti nel superare una difficoltà,
per portarti guida e sostegno, per aiutarti fisicamente, emotivamente o
spiritualmente. C'è per la semplice ragione che tu hai bisogno che ci
sia! Poi,senza che tu ti comporti male nei suoi confronti, oppure nel
momento meno opportuno questa persona dirà o farà qualcosa che porterà
il vostro rapporto a una fine. Può morire. Può andarsene. Può
costringerti col suo comportamento a prenderti una pausa. Quello che
dobbiamo capire è che il nostro bisogno è stato soddisfatto, il nostro
desiderio è stato realizzato, il suo lavoro è finito.  Ora è tempo di
guardare avanti.


Alcune persone entrano nella tua vita PER UNA STAGIONE perché è arrivato
il tuo turno dì condividere,crescere o imparare. Ti fanno vivere
un'esperienza di pace, oppure semplicemente ti fanno credere. Possono
insegnarti qualcosa che non hai mai fatto. Di solito ti regalano
un'incredibile gioia. Ma solo per una stagione!


Chi entra nella tua vita PER SEMPRE lo fa per insegnarti cose che
contribuiscono a darti una solida base emotiva.


In ognuno dei tre casi Il lavoro che è da fare e' quello di accettare la
lezione, amare questa persona e mettere ciò che hai imparato al servizio
di tutte le altre relazioni e gli ambiti della tua vita.


...Ed allora GRAZIE A TE! ....sia che tu sia nella mia vita per
una ragione, per una stagione o per sempre."


ed ora...

alla prossima volta ;-)
bb

sabato 20 marzo 2010

...Io non sono Multitasking...

....No, io non sono "multitasking"...o meglio...io non voglio piu' essere "multitasking"!

Una settimana e' passata dall'ultimo post su questo blog ed e' stata una settimana in cui ho vissuto in modalita' Multitasking per la maggior parte del tempo...ho fatto, detto, progettato, parlato, ascoltato, corso, risposto a mail, contattato un po' di amici, organizzato, programmato, camminato, guidato, scritto lezioni, aggiornato cartelle, giocato, letto ....una cosa dietro l'altra, ad un ritmo sostenuto o meglio una cosa insieme all'altra ....CONTEMPORANEAMENTE...

Ho fatto molte cose questa settimana.....dovrei dunque essere contenta della mia "efficienza" ....

....dovrei veramente essere contenta delle mie ritrovate capacita' di multitasking?...!!!

Dove si e' veramente, mentre si parla al telefono, si scrive e si mangia un panino contemporaneamente?

So bene che e' possibile ascoltare e fare anche altre cose....ma che tipo di ascolto e' ? ..meglio ancora: e' ascolto o e' semplice udire cio' che dice l'altro?

Spesso, pero', non ci si puo' permettere il lusso di fermarsi a fare una cosa sola ....io  questo lusso ho imparato con il tempo a concedermelo...ma capita anche a me, di tanto in tanto, di fare un passo indietro... ;-)


... tutto questo mi permette di  realizzare che, in una settimana vissuta in questa modalita', non sono riuscita ad aggiornare il blog....
Avevo il pc fuori uso? ...no!
Problemi di connessione ad internet? ...no!
E allora? ......il mio blog non funziona se vivo in modalita' multitasking...e cio' mi conforta...perche' vuol dire che questo spazio e'  salvo...

Quando scrivo in questo luogo ci sono al 100 per cento, sono io con le mie riflessioni, i miei racconti, le mie esperienze, i miei vissuti...ci sono io...allo specchio. ...e lascio traccia di una vita che mi accorgo sempre piu' in movimento.

.....e proprio perche' in questi ultimi tempi, attorno a me e in me, si stanno verificando cosi' tanti cambiamenti, e' importante che io possa permettermi il lusso di vivermi un momento alla volta....anzi, esagero, tra un momento e l'altro vorrei potermi fermare a respirare...

al prossimo post....a domani... ;-)
bb

domenica 14 marzo 2010

Una piccola perla della domenica sera


"Ogni guerriero della luce ha avuto paura di affrontare un combattimento.
Ogni guerriero della luce ha tradito e mentito in passato.
Ogni guerriero della luce ha imboccato un cammino che non era il suo.
Ogni guerriero della luce ha sofferto per cose prive di importanza.
Ogni guerriero della luce ha pensato di non essere guerriero della luce.
Ogni guerriero della luce ha mancato ai suoi doveri spirituali.
Ogni guerriero della luce ha detto “sì” quando avrebbe dovuto dire “no”.
Ogni guerriero della luce ha ferito qualcuno che amava.
Perciò è un guerriero della luce: perché ha passato queste esperienze, e non ha perduto la speranza di essere migliore."
L'ho ritrovata "per caso" oggi...e la condivido con voi... 
alla prossima volta,
BB

venerdì 12 marzo 2010

Il gioco delle immagini


...Mi piace pensare di poter giocare anche con le immagini senza aggiungere parole...semplicemente lasciarle arrivare a voi, perche' possano comunicarvi qualcosa che io non posso sapere...

La psicomotricita' "non insegna ma mette in situazione di apprendimento", ecco....io oggi faccio in modo che questa immagine vi metta in situazione di...dirvi cio' che deve dirvi  ... ;-)

Al prossimo gioco di immagini,
bb

lunedì 8 marzo 2010

My Way



E' sempre elegante, ma forse la parola elegante non rende l'idea...voglio dire che ha un bel modo di porsi, un modo da "conte", e' galante, e' sempre molto rispettoso nei miei confronti ....un uomo d'altri tempi.

Arriva con delicatezza vicino a me e con pazienza e lentezza inizia a parlare...ma a volte semplicemente resta di fianco in silenzio.

Mi piace guardarlo negli occhi e "oltre" quegli occhi...occhi che hanno visto tante cose, occhi che hanno trattenuto tante lacrime che non sono mai scese.
Occhi pieni di rughe...rughe di chi ha riso tanto in vita...rughe bellissime di chi pensa che "ogni lasciata e' persa"  ...e che e' inevitabile di tanto in tanto che certe cose accadano...

Un uomo d'onore, nel senso che e' un onore aver la possibilita' di chiacchierare con lui.

Un uomo che non so per quale motivo ha scelto me per raccontarmi parte della sua vita.

Un uomo che ha vissuto la sua vita "a modo suo" fino alla fine.

Un uomo che ha sempre trovato un motivo per regalare un sorriso anche se dentro di se' nascondeva un'infinita malinconia...e forse e' la malinconia la chiave di unione tra noi due...

Un uomo che ha fatto degli "errori"...ma lui direbbe che ha semplicemente "vissuto"....ha vissuto pienamente la sua vita, ed ora e' sereno....ed ora puo' come Frank Sinatra fare il punto della sua vita...

Ed io?   ....Io ho ancora tanta strada da fare davanti a me e mi piace pensare che lui di tanto in tanto come un "nonno adottato" possa darmi qualche consiglio....

Mi piace immaginarlo come un conte che passeggia con il suo bastone, ed un cappello per ripararsi dal sole, su una spiaggia di sabbia bianca vicino al mare...a lui piaceva molto il mare...e mi piace pensare che un giorno accanto a lui passeggero' anche io...cantando My Way ....ringraziandolo della sua presenza sul mio cammino...

E solo ora mi accorgo che oggi, festa della donna, io scrivo un post dedicato ad un uomo..."un signore" ...giusto per non perdere l'abitudine ad essere un po' ribelle e controcorrente... ;-)
..e' stato un caso....ma il caso si sa...non esiste...

alla prossima malinconia,
bb

sabato 6 marzo 2010

Meditazione marina


...inspiro, espiro...sorrido.

Alla prossima volta,

Bb

giovedì 4 marzo 2010

Camminando



Oggi si va al lavoro a piedi, niente macchina.

E mentre cammino i pensieri vanno all' incontro con una gemma viola.

Questa pietra è stata sottoposta a tanti tagli, colpi e porta i segni di un dolore infinito...un dolore che pochi possono affrontare...

Eppure...eppure questa gemma ora risplende di viola molto più di prima ed è in grado di illuminare la strada ...

I pensieri vanno poi alla giornata di oggi e al prossimo meritato riposo di 4 giorni nella mia Francia... e... giro lo sguardo e vedo un murales...

"a pochi passi dall'emozione"... rido... e mi chiedo: ma sono solo io a vedere la magia della vita?...

Ora inizio a lavorare....

Alla prossima volta,

Bb

martedì 2 marzo 2010

La relazione di aiuto


Mani che parlano nel silenzio tra luce ed ombra...

"sì...facciamo un tratto di strada insieme. "

Alla prossima volta ,

Bb

La relazione di aiuto


Mani che parlano nel silenzio tra luce ed ombra...


" posso fidarmi ? "


La relazione d'aiuto


Mani che parlano nel silenzio tra luce ed ombra...


" posso aiutarti ? "


lunedì 1 marzo 2010

...io divento come questi fiori...


Dopo due giorni di assenza, torno al lavoro e trovo nella mia stanza tre fiorellini sulla mia candela.


È la candela che uso per gli esercizi di equilibrio con un mio piccolo amico che si definisce "il mio principe azzurro di scorta"...sono certa che sia stato lui a mettere quei tre fiori...


Ed infatti le sue parole di poco fa sono state queste:

"se tu manchi io divento come questi fiori...adesso stai bene?"


..........

Alla prossima chiacchierata tra i cuscinoni,

Bb


LinkWithin

Related Posts with Thumbnails