giovedì 31 dicembre 2009

Bilancio di una Bilancia in compagnia del Signor Saturno



….ed eccomi qua seduta a godermi questo “passaggio” e a fare il bilancio di un anno …

Questa volta sono aiutata da cio' che ho scritto su questo blog....
Mi rileggo l'anno passato mentre penso che sia una vera fortuna avere la possibilita' ed il coraggio di lasciare traccia di quanto accade....
Compongo il mio collage virtuale, prendendo pezzi qua e la' e incollandoli su un grande quadro, un quadro grande come il 2009.

Incollo parole e foto e le guardo....sorrido...sorrido di me....sorrido di alcune mie paure, alcune superate ed altre ancora li' che mi fanno lo sgambetto di tanto in tanto...mi meraviglio...mi meraviglio di alcuni avvenimenti “straordinari” che stanno diventando sempre piu' frequenti...
...una lacrima scende...
...respiro...

...gia' …

...mi guardo attorno e sono felice di assistere a questo passaggio di anno dal mio angolo di Francia... ma mi accorgo solo ora che c'e' una valigia di fianco a me. …!!! …

UNA VALIGIA PER TE, PER IL TUO 2010...

…???...

Sono curiosa e apro la valigia, dentro trovo una serie infinita di piccole ampolle colorate, ognuna con la propria etichetta: luce, ombra, balsamo per l'anima, piacere, dolore, forza, fragilita', amore, amicizia, guerra, pace, rancore, rabbia, dolce, amaro, felicita', tristezza, vita, morte...sono tantissime... e ce n'e' per tutti i gusti...ma chissa' di chi e' questa valigia... ?

“CHI TI HA DETTO CHE POTEVI APRIRLA?!” ...grida una voce con forza dietro le mie spalle.
Mi giro, chiedo scusa e chiedo spiegazioni sulla valigia e soprattutto sull'identita' di questo strano personaggio.

Scopro cosi' di essere in compagnia del Signor Saturno che a quanto dice restera' con me per tutto l'anno e si e' portato dietro tutto il suo bagaglio.... !
Devo ammettere che non ho capito bene se questo sia un segno positivo o negativo...ha dei modi decisamente “forti” ed e' irruente...pero' a volte l'apparenza inganna...staremo a vedere nel corso dell'anno...

E cosi' iniziamo a chiacchierare, fino a quando a lui viene un'idea:
“Facciamo un gioco? A me piace giocare e so benissimo che piace anche a te. Ascolta bene.
Io ora apro la valigia, ma solo per un attimo, se tu sei cosi' veloce da infilare la mano e prendere una delle mie ampolle allora quella sara' tua...sei d'accordo?”
“Sì !”
“Pronta?....via!”

E in un attimo mi ritrovo con una boccetta in mano... leggo l'etichetta: BALSAMO PER L'ANIMA … :-)
...e con i complimenti del Signor Saturno e questa nuova piccola ampolla mi incammino verso il mio 2010.

Buona strada anche a voi,
bb

martedì 29 dicembre 2009

Io per ora resto davanti al mare...


“Come il giorno e la notte.
Come l'autunno e la primavera.
Come l'inverno e l'estate.
Il giardiniere sa quando e' tempo di agire e non agire...”
Io per ora resto a guardare il mare,
il suo andamento costante,
il suo colore d'inverno,
Ascolto la musica delle onde.
Onde che ritmicamente donano e portano via.
...sara' cosi' che si impara il “non-attaccamento”?
Io per ora resto ad osservare...
Al prossimo mare,
bb
Posted by Picasa

domenica 27 dicembre 2009

Terres de Biot


...tutto bene in queste terre...
....tutto procede come sempre...
...respiro...
...l'aria...
...il ritmo rallenta...
...i sorrisi aumentano...
...sto bene...
...e soffio un po' di queste terre anche a voi...
à la prochaine fois,
bb

venerdì 25 dicembre 2009

Buon natale "a modo mio"


Scelgo di utilizzare delle parole di questo libro per farvi i miei auguri di buon natale....

Scelgo queste parole che sembrano uscite da me ma che non ho scritto io, parole che per me hanno un significato importante e ben definito, descrivono esattamente cio' che vivo e sento per la maggior parte dei miei giorni....e voglio condividerle con voi...

"L'attesa. I passi leggeri. Poi le ore che scorrono fresche come un ruscello sui ciottoli bianchi tra due rive erbose. I sorrisi, le parole senza importanza cosi' piene di importanza. Ascolti la musica del cuore: e' bello, bellissimo per chi e' capace di sentire...
Ovviamente vuoi tante cose. Vuoi cogliere tutti i fiori e tutti i frutti. Vuoi respirare tutti i prati. Giocare. Ma e' davvero giocare? Non sai mai dove il gioco cominci ne' dove finisca, pero' sai che mette tenerezza. E che sei felice."


"Le favole sono fatte cosi'. Una mattina ti svegli e dici: era solo una favola...Sorridi di te. Ma nel profondo non sorridi affatto. Sai bene che le favole sono l'unica verita' della vita."

Buon natale
a chi sa ascoltare, vedere e parlare con il cuore,
a chi c'e' e a chi non c'e' piu',
a chi e' in cammino in salita,
a chi crede nei legami invisibili..................ma soprattutto buon natale a te che stai leggendo.

al prossimo natale,
bb

lunedì 21 dicembre 2009

Causa neve


21 dicembre 2009 ...solstizio d'inverno...

Questo non e' un post su quanto bella sia la neve, sull'effetto romantico del paesaggio innevato o su altre immagini poetiche.... perche' io non e' che impazzisca di gioia per la neve, diciamo pure che la accetto e la accolgo per cio' che porta ma..... no, dire che mi piace, proprio no... :-)

e cosi', mi ritrovo a casa molto prima del previsto "causa neve"....
una serie di appuntamenti saltati "causa neve",
ed una serie di impegni che ho fatto saltare "causa neve",
l'irrigidimento del corpo "causa neve" e freddo,
...un po' di persone che non abbraccero' prima di natale "causa neve"(e questo mi dispiace un po').

Ad ogni modo accetto la situazione facilmente e cerco di cogliere cio' che mi da':
il fatto di essere a casa al calduccio, la lentezza e la tranquillita' e la luce...ecco sì la luce della neve quella mi piace :-)
.........e mentre resto incantata a guardare i fiocchi (Sì un po' mi incanto anche io!)penso alla chiacchierata telefonica avuta questa mattina con una mia "piccola amica" che mi racconta cosa vuol dire ascoltare il silenzio del cuore...
Lei l'ha ascoltato per un po' qualche giorno fa e me lo descrive cosi':

"....hai presente quando scende la neve e fa molto freddo e tutto si blocca e tu volevi fare una cosa e non puoi farla e la devi rimandare? ecco: il silenzio del cuore e' cosi'...
oppure hai presente quando stai incollata alla finestra e gli occhi si incantano a guardare i fiocchi che scendono? ecco: quando sei in trappola nel silenzio del cuore resti li' incantata come il gioco delle statuine e non riesci a muoverti...pero' non senti piu' male da nessuna parte...
sai che pero' non mi e' piaciuto molto quel silenzio? e allora adesso sono qua!
...pero' non ci possiamo vedere oggi perche' nevica e io non posso uscire...ma non devi essere triste perche' ci rifaremo l'anno prossimo....vengo tutti i giorni...cosa dici... bella idea?"
Parla velocemente e la sua vocina e' squillante come non l'avevo mai sentita...e mi sembra di vederla con quel suo sorrisino furbo...rido e resto senza parole....ma in me nasce un senso di meraviglia e di mistero che tutto sommato, "causa neve" posso godermi con lentezza e tranquillita'...

.....massì.... ben venga la neve allora...e domani mattina un passo dopo l'altro mi immergero' nel freddo e nel bianco ...magari mi illumino di immenso e scopro di poter amare anche la neve....o magari mi congelo e basta... ;-)

alla prossima nevicata,
bb

domenica 20 dicembre 2009

E' tempo di yoga - Il mosaico del se' -

Questa volta per il tempo di yoga non utilizzo racconti o parole di altri ma vi porto a fare un viaggio nel mio giardino.

All'interno del giardino delle relazioni (vedi post precedenti) esiste un passaggio tra i cespugli che porta in un altro luogo...per entrare in questo angolo bisogna togliersi le scarpe e a piedi nudi camminare sul sentiero "ascoltando con i piedi" il terreno fatto di pietre colorate e ...dopo qualche passo mi troverete concentrata a lavorare per terra al "mio" mosaico...

Vi vedo,
mi alzo,
mi inchino
e tenendovi per mano vi mostro i mosaici di questo angolo...



Sono i mosaici che parlano di me.

Lavorare al proprio mosaico comporta molto tempo....direi tutta la vita...!!!

Lavorare al proprio mosaico significa premere il tasto pausa e, in compagnia di se' stessi, mettere un quadratino per volta .

Ogni pezzo ha un significato ed e' armonicamente legato a quello successivo...ci sono dei pezzi che ne attirano necessariamente altri...e' inevitabile...c'est la vie... ;-)

Alcuni pezzi devono essere tagliati, smussati per poterli inserire, altri invece sembrano proprio fatti apposta per quello spazio che da un po' era vuoto....

Per il mosaico del se' non si possono usare i metodi dei mosaicisti, seguendo un disegno predeterminato, perche' il proprio mosaico si costruisce giorno dopo giorno e non si sa esattamente che strade prendera'.
Si segue una direzione facendo un viaggio all'interno di noi stessi....anche se, ora mi sorge un dubbio: e se invece si seguisse un disegno? ...un disegno fatto con l'inchiostro invisibile?... ma questa forse e' un'altra storia e riguarda un argomento cosi' delicato e personale che lascio a voi la mano... :-)

...in ogni caso anno dopo anno, il mosaico del se' va avanti ed e' bello vedere come procede, come si sviluppa, come cresce....e' bello vedere che si cresce, ci si evolve, si cambia....con il passare del tempo, con le esperienze, con gli incontri ...e un pezzo dopo l'altro si lascia una traccia di se'.

Ora il nostro tempo e' terminato, vi accompagno alla soglia del cespuglio e vi lascio al vostro percorso e al vostro mosaico...io continuo a lavorare al mio....e chissa', magari un giorno verro' a vedere anche i vostri.

al prossimo tempo di yoga,

bb

lunedì 14 dicembre 2009

Metti il burro salato a tavola e...

Sulla scia un po' malinconica che mi fa compagnia in questi giorni mi ritrovo ancora una volta a scrivere a proposito della bellezza di certi incontri...ed al "mio" giardino delle relazioni che per una domenica pomeriggio si e' riempito di fiori colorati.

Invitati al brunch di Natale, organizzato dai nostri amici "decennali" Pietro e Danilo, ci ritroviamo a tavola in 14 e, come spesso accade, l'accordo nasce all'istante ...magari anche complice il fatto che tra noi c'era un accordatore di pianoforti....o forse perche' gli ingredienti erano sapientemente messi insieme dai due cuochi organizzatori.

...ed e' cosi' che e' passata una bella giornata fatta di molte risate, di hobbies al femminile, di discorsi anche seri, di saggi consigli all'insegna dell'unione nella coppia, di bottoni che appaiono e scompaiono, di discorsi tecnologici, di cucchiai di legno, di ipotetiche vacanze (o utopiche vacanze) e la scoperta del burro salato......una giornata di quelle da tenere in un posto speciale nel cuore...una giornata leggera ma che ha messo delle radici per un prossimo incontro...

E' bello poter assaporare anche di questi momenti...di queste fugaci ed intense alchimie che anche se ripetute non avranno mai lo stesso sapore....

......e tornando a casa in macchina mi lascio cullare dall'immagine di questi nuovi fiori e dall'affetto che mi lega a quei due cuochi davvero speciali per me...e penso al "caso" che ci ha fatto incontrare...ma questa e' un'altra storia...

vi lascio la ricetta ...non si sa mai... ;-)

Ricetta per un brunch di natale

Ingredienti:
14 amici: alcuni di vecchia data ed altri freschissimi,
2 cuochi eccezionali,
una "famiglia allargata musicale" ;-) ,
3 cucchiai di creativita' al femminile e.....
l'ingrediente segreto: il burro salato!

preparata la tavola...lasciare agire i partecipanti e ....


Al prossimo brunch,
bb


p.s. ...dimenticavo...a tavola c'era anche un po' di vino...ehm ehm...

domenica 13 dicembre 2009

E' Tempo di yoga - E poi qualcosa accade -


"È chiaro che non sempre le cose accadono come vorremmo che accadessero. Ci sono momenti in cui abbiamo la sensazione di cercare qualcosa che non è riservato a noi, bussando a porte che non si aprono, aspettando miracoli che non si manifestano.
E meno male che le cose vanno cosí: se tutto andasse come vogliamo noi, ben presto non avremmo piú argomenti per scrivere l’itinerario dei nostri giorni. Questo itinerario è fatto dei nostri sogni come alimento, ma della nostra lotta come energia. E come sempre accade ai guerrieri che utilizzano la loro energia nel Buon Combattimento, ci sono momenti in cui è meglio rilassarsi e credere che l’Universo continui a lavorare per noi segretamente, anche se noi non siamo in grado di comprenderlo.
Lasciamo, dunque, che l’Anima del Mondo compia la sua missione, e quando non possiamo aiutarla, il nostro modo migliore di collaborare è prestare attenzione alle cose semplici della vita – al tramonto del sole, alle persone che passano per la strada, alla lettura di un libro.
In molti casi, invece, il tempo continua a passare senza che accada nulla di eccezionale. Ma il vero guerriero della luce crede. Proprio come credono i bambini." (P.C.)
...ed infatti poi qualcosa accade... ;-)
al prossimo tempo di yoga,
bb

martedì 8 dicembre 2009

Il giardino delle relazioni

Qualche tempo fa scrivevo cosi':

"Mi passa per la mente un immagine….chiudo gli occhi e cerco di vederla meglio:

… una donna con un cappello di paglia se ne va in giro per strada con un cesto che contiene dei semi. Ci sono semi di fiori che durano un giorno, semi di piante molto rare e delicate, semi di piante che non hanno bisogno di molte cure, semi di alberi da frutto, semi di piante secolari…ogni seme e’ diverso dall’altro e sono tutti mescolati tra loro dentro al cesto.
Ogni volta che incontra un’altra persona gliene dona uno, senza dire nulla, semplicemente sorridendo …

Riapro gli occhi e penso agli incontri che ho ogni giorno sia a livello professionale che personale …e fantastico sui semi che ho donato e ricevuto fino ad ora…
…Penso alla rosa del piccolo principe …..e a quante volte io ho messo in terra il seme ed ho cercato di farlo diventare un albero in fretta, per la curiosita’ di vederlo… poi pero’, questo albero cresciuto cosi’ velocemente e’ risultato essere senza radici abbastanza solide ed e’ crollato al primo soffio di vento....... e cio’ che mi era sembrato il seme di una quercia era in realta’ il seme di un semplice fiore: bello da ammirare ma anche veloce ad appassire.
Altre volte il seme l’ho interrato con cura ma nulla e’ mai nato ed ho passato del tempo a chiedermi se questo fosse dipeso dal terreno, dall’acqua o dal seme stesso.
Accade pero’ anche che a volte il seme sembra gia’ portare in se’ una straordinaria bellezza ed allora lentamente, una goccia al giorno aspetto che cresca e mi godo momento per momento perche’ davanti a quei semi mi ricordo che non e’ il traguardo ma e’ il viaggio che racchiude in se’ la vera felicita’ …

…purtroppo o forse per fortuna non c’e’ nessuna ricetta vincente nel coltivare questi semi perche’ ognuno e’ unico ed irripetibile ed i semi “morti” o persi servono per poter accogliere i semi che aspettavano gia’. "


ed e' cosi' che e' nato IL MIO GIARDINO DELLE RELAZIONI, che curo e guardo come si cura un giardino zen...
Un giardino che si modifica con il passare del tempo, con aree piu' colorate e soleggiate ed altre piu' in ombra, con fioriture diverse a seconda delle stagioni... del cuore.
Ci sono piante che sono presenti da tanto tanto tempo e che mi riparano nei momenti di pioggia o mi regalano un po' di ombra quando fa troppo caldo, ci sono fiori dai colori vivacissimi che durano poco ma che riempiono di gioia il giardino quando fioriscono, ci sono piccoli arbusti che stanno crescendo, ci sono "apparizioni" di fiori rarissimi che passano, restano solo un momento e poi svaniscono....ma lasciano il loro segno per sempre nel terreno, ci sono i segni delle piante che si sono ammalate ed ho dovuto togliere dal terreno, ci sono piccoli cespugli che fanno fiori rosa e azzurri con un profumo delicato e leggero, ci sono piante che richiedono molta cura ed altre che resistono nel tempo ed alle intemperie senza acqua e che ...quando meno te lo aspetti ti regalano un fiore rosso e riescono a stupirti anno dopo anno...

E mi piace "perdere tempo" mentre passeggio tra voi perche' lo reputo tempo guadagnato, perche' cio' che ricevo da quei momenti e' molto di piu' di quello che "perdo".

Ed ora vi guardo,
vi sorrido,
vi vengo vicino,
vi dò una carezza speciale e diversa per ognuno,
vi verso dolcemente un pò di acqua............ e poi...........
lascio che il sole e il tempo facciano il loro lavoro...
io tornerò di tanto in tanto...

non dubitatene mai.

alla prossima passeggiata,
bb

lunedì 7 dicembre 2009

Psicomotricita'

Ecco l'aria che si respira in un incontro di psicomotricita' educativa... ...qualcuno lo definisce "caos organizzato"... ;-) al prossimo incontro, bb

domenica 6 dicembre 2009

E' Tempo di Yoga -Paura e desiderio -


"Il guerriero della luce contempla le due colonne che si trovano ai lati della porta che intende aprire. Una si chiama Paura, l’altra si chiama Desiderio.
Il guerriero guarda la colonna della Paura, dove c’è scritto: "entrerai in un mondo sconosciuto e pericoloso, dove tutto ciò che hai appreso fino ad ora non servirà a niente".
Il guerriero guarda la colonna del Desiderio, dove c’è scritto: "uscirai da un mondo conosciuto, dove sono conservate tutte le cose hai sempre desiderato e per le quali hai tanto lottato.”.
Il guerriero sorride, perché non c’è niente che lo spaventi e niente che lo imprigioni. Con la sicurezza di chi sa ciò che vuole, egli apre la porta." (P.C.)
al prossimo tempo di yoga,
bb

venerdì 4 dicembre 2009

L'effetto "Rinculo"



Si dice comunemente rinculo il movimento compiuto da un'arma nel momento in cui viene scagliato o esploso un proiettile.

...ecco, "il silenzio del cuore" , (il post precedente) mi ha causato un rinculo un po' piu' forte del previsto...e mi sono ritrovata a terra con un grosso punto di domanda davanti agli occhi
..........?.........

Le critiche (ma anche le polemiche) che mi sono state fatte mi hanno permesso di riflettere, ancora una volta, sull'utilizzo di un blog, o meglio su come io utilizzo il mio blog.

Quando racconto "spezzoni" del mio lavoro e della mia vita, lo faccio per condividere, per fermare degli attimi, per raccontare dei momenti che fanno la differenza, per far sorridere..... non lo faccio certo per apparire piu' bella (magari..), ne' piu' buona (assolutamente no...). Il mio narcisismo riesco a tenerlo a bada e me lo gestisco in altre situazioni
E' certo che mi piace "apparire" ma non utilizzo un altro al posto mio...non spengo la luce di un'altra persona per accendere la mia.

Il mio lavoro e' fatto di relazioni umane e questa è per me una grande ricchezza oltre che una grande fortuna.

Il mio lavoro mi permette di essere sempre ricca di spunti, di idee, di lampi di genialita', di momenti di dolore che mi regalano un motivo in piu' per sorridere, per affrontare le situazioni in maniera diversa, per avere altri punti di vista..............ed e' per questi motivi (e non solo) che da circa un anno ho deciso di scrivere su un blog , rendendo visibili virtualmente questi momenti.


E' come se facessi degli scatti con la macchina fotografica ...per avere un ricordo, di cio' che passa davanti ai miei occhi, al mio cuore....per poterlo riguardare di tanto in tanto, e per poterlo mostrare a chi passa davanti al mio specchio....a chi passa davanti a me.

Il blog e' per me un luogo, uno specchio, davanti al quale mi fermo e lascio traccia ...lascio la MIA traccia e metto in conto che non debba piacere a tutti, dunque ben vengano le critiche costruttive ma se dovessero arrivare anche le polemiche...beh quelle le soffiero' come soffio le bolle di sapone. ;-)

....a me piace scrivere allo specchio.... ;-)

alla prossima volta,
bb

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