La storia della bambina di vetro prosegue...
...E mentre cammino verso casa con in mano un mucchietto di vetri colorati mi chiedo quale sia la storia di questa bambina, quale il suo nome.
Ho bisogno di sapere la sua storia per poterla ricostruire, ho bisogno di sapere cosa ha fatto scattare il coma emotivo.
Dove e' stata trovata e da chi e' stata portata alla clinica dei cuori bloccati?
Perche' e' scoppiata proprio davanti ai miei occhi?
Ad un tratto un corvo mi blocca la strada, mi fermo, mi siedo ed inizio ad ascoltarlo:
"....hai tra le mani il cuore di cappuccetto rosso...e' una grande responsabilita'.
Secondo la leggenda, cappuccetto rosso rappresenta la gioia di vivere, il pensiero creativo, la fantasia, la magia, il gioco e il viaggio tra i mondi ...la luce negli occhi.
E' stata trovata in fondo ad un pozzo coperta da un telo nero, ma non era morta, si e' salvata proprio grazie al suo coma emotivo che le ha permesso di bloccare il momento.
Lei sapeva che avrebbe dovuto affrontare un passaggio rischioso e difficile e sapeva che questa volta non avrebbe potuto farlo da sola.
Sapeva di avere tanti amici pronti ad aiutarla, ma sapeva anche che solo lei poteva affrontare il "suo" momento.
E' stata trovata dal lupo bianco che l'ha portata alla clinica. E li' sei arrivata tu, perche' solo tu puoi aiutare cappuccetto in questo passaggio cosi' doloroso, cosi' importante. Ecco perche' e' scoppiata davanti ai tuoi occhi che sono proprio uguali ai suoi.
Se ti e' stato dato questo compito e' perche' tu hai tutte le capacita' per risolverlo.
Ricordati di prenderti tutto il tempo a tua disposizione, perche' questo processo di costruzione richiedera' molto tempo e molte energie."
Detto questo il corvo vola via....
e io proseguo a camminare...
alla prossima tappa,
bb
Bellissimo bb
RispondiEliminacrdo che abbia capito il senso della vita...riuscire a trovare il nostro bambino interiore a volte fa paura, ma è neccessario immergersi nei suoi occhi e soprattoto leggere la sua anima...
brava
un abbraccio
Lilly
Credo che nessuno sopravviva all'infanzia senza perdere, del tutto o in parte, la "gioia di vivere, il pensiero creativo, la fantasia, la magia, il gioco e il viaggio tra i mondi ...la luce negli occhi" e qualcuno non li conosce neanche nell'infanzia... ci educano così e nessuno se ne accorge.
RispondiEliminaE' importante sapere che il "coma emotivo" come tutti i sintomi, i disturbi, le malattie, è qualcosa che protegge da qualcos'altro che non si sa come affrontare, che non si è saputo come affrontare, e che resta lì, bloccato, in attesa di aiuto, è importante ricordare, sapere, conoscere, per rimettere insieme. La ferita resta, ma qualcuno dice che può aiutare a guarire solo chi è stato ferito, e tu curi i bambini.
La clinica dei cuori bloccati è piena di bambini... ogni adulto che incontra il suo bambino-a che si spezza davanti ai suoi occhi, e lo porta a casa, lo fa per sè e per tutti i bambini nella clinica. Qualcun'altro arriverà a cercare il suo... i bambini "colorati" tornati alla vita, portano grandi doni.
un abbraccio, a te e a Cappuccetto Rosso
Simona
io devo riprendere a camminare...
RispondiEliminaciao!